Sport: con il Rolfing® MENO traumi PIÙ risultati
Partire dal sintomo per arrivare al miglioramento della performance
Un corpo rigido, dolorante, stanco, e la voglia di allenarsi che diminuisce. Sono sensazioni che gli sportivi professionisti conoscono bene: derivano dall’eccesso di sport e minano alla base la possibilità di ottenere risultati ma anche di divertirsi nella pratica sportiva.
Intervenire, però, è sempre possibile. “Ho lavorato con moltissimi atleti – spiega Lucia Isabella Grazioli, Rolfer™ di Brescia – maratoneti, saltatori, che si sono rivolti a me per risolvere problemi fisici, dolori, tendiniti, contratture dovute all’eccesso di sport. Ma non è intervenendo sul singolo problema che si ottiene il risultato voluto. Il sintomo, il dolore, è semplicemente il messaggio che il corpo manda, per dirti che devi fermarti e intervenire”.
In molte specialità sportive, anche olimpioniche, la risposta a queste sensazioni è un lavoro profondo sulla fascia, un intervento che non solo toglie il dolore, ma migliora sensibilmente la performance.
“Sono sempre di più gli atleti di alto livello che si rivolgono al Rolfing – continua – perché la sua pratica si basa su solide basi scientifiche e permette di ridare elasticità alla fascia. La fascia è ricca di recettori, se non è elastica non permette ai muscoli di lavorare come dovrebbero. Quando è rigida è come avere addosso una tuta di acciaio: come può il muscolo dare il meglio di sé? Intervenire sulla fascia porta il corpo lavorare in modo ottimale, senza dolori e a tutti i livelli, migliorando così le prestazioni atletiche e facendo tornare la voglia e il piacere di fare sport”.
Interviste by Press Sas

Migliorare la propria postura
con l'integrazione strutturale Rolfing®
L'Integrazione Strutturale Rolfing® è il metodo di lavoro corporeo che mira a stabilire armonia ed equilibrio nella struttura corporea, attraverso il tocco e l'educazione al movimento.
Il metodo pone le sue basi sulla correlazione tra forza di gravità e l'armonia funzionale del corpo umano, intuizione geniale di Ida P. Rolf confermata oggi da numerose evidenze scientifiche.