ROLFING® E DANZA [parte 1] - Movimento sensibile e cosciente
Premessa
Sostanzialmente, è stata la relazione tra il campo gravitazionale e il corpo (in particolare il tessuto connettivo), al centro della ricerca della Dottoressa Ida Rolf, la creatrice del metodo.
L'integrazione Strutturale può agevolare l'abilità a sentirsi e ad abitarsi con più cura; può essere intesa come un'esplorazione alla scoperta del proprio corpo. L'esplorazione viene accompagnata dal Rolfer che si dispone ad un "ascolto tattile", il movimento che le sue mani stimolano nel tessuto connettivo può modificarne la qualità, rendendolo elastico e resiliente.
Il tessuto connettivo è plastico ed è quindi particolarmente soggetto alla forza di gravità ed è proprio la sua qualità plastica a renderlo recettivo al tocco, alla pressione e al movimento del Rolfer.
Le dieci sessioni del ciclo di base conducono il ricevente verso una maggiore consapevolezza della "relazione spaziale" tra le varie parti del corpo e incoraggiano il cambiamento verso un migliore allineamento.
"Isole di corpo" si re-integrano. Sessione dopo sessione la mappa dello schema corporeo si arricchisce e ridefinisce.
La fascia e il movimento
Il sistema motorio fa affidamento sul tessuto connettivo. Pensiamo ad un elastico che venga tirato e poi rilasciato, o al meccanismo della fionda: conseguentemente al rilascio, si manifesta del movimento rapido, eppure la fionda o l'elastico sono privi di muscoli!
L'elastico e l'oggetto, lanciato dalla fionda, si muovono grazie al potenziale immagazzinato durante il tiraggio; un meccanismo simile accade quando ci muoviamo. Durante la camminata, per esempio, si alterna la flessione del femore all'estensione dello stesso; nel momento dell'estensione, lo psoas, (flessore del femore), viene allungato; in questa fase, nella sua parte elastica, (tessuto connettivo), accumula potenziale cinetico, tale potenziale di energia motrice si manifesterà nel momento della flessione.
Gli sportivi e i danzatori usano, inconsapevolmente o consapevolmente, questo sistema motorio dinamico della fascia. Se si riesce a danzare approfittando a pieno di questa possibilità, ci si stancherà molto meno e il movimento risulterà senza sforzo.
La scelta espressiva
L'esperienza del Rolfing si rivela uno strumento prezioso per il danzatore.
La maggiore conoscenza, confidenza e padronanza conquistate permettono, infatti, di adoperare il proprio strumento-corpo con maggiore precisione.
Scegliere come esprimersi è privilegio dell'artista, che conosce il suo strumento e che può, quindi, servirsene per "liberare" innumerevoli sfumature: lo strumentista musicale può scegliere " il colore del suono", il pittore "la sfumatura del segno", il danzatore, per esempio, la dinamica tra il corpo e lo spazio.
Anna Paola Bacalov
Danzatrice, coreografa e Certified Rolfer™
Migliorare la propria postura
con l'integrazione strutturale Rolfing®
L'Integrazione Strutturale Rolfing® è il metodo di lavoro corporeo che mira a stabilire armonia ed equilibrio nella struttura corporea, attraverso il tocco e l'educazione al movimento.
Il metodo pone le sue basi sulla correlazione tra forza di gravità e l'armonia funzionale del corpo umano, intuizione geniale di Ida P. Rolf confermata oggi da numerose evidenze scientifiche.